Quando la fede
diventa gratitudine e amore, lode ed adorazione
Gesù, Maestro, Abbi
Pietà Di Noi!
28a
Domenica Ordinaria, 13 ottobre 2013
Alzati E Và;Sei
Stato Guarito E Salvato
Perché Hai Creduto e obbedito Alla Parola

La Fede Si Fa
Gratitudine,
Lode
Ed Adorazione
I due, Naamàn della prima
Lettura e il lebbroso del Vangelo, ‘guariti e
sanati’, riconoscono che non è l’acqua e nemmeno
l’obbedienza formale a possedere virtù miracolose, ma è Dio
e la fede nella Persona di Gesù Cristo che guarisce, risana e
salva. La fede che salva è dono gratuito divino e
non conquista umana. Infine, la fede deve trasformarsi in
riconoscenza e in azione di grazie, “La riconoscenza è la
memoria del cuore” (proverbio africano), è capacità
di ricordare e, pertanto, attitudine a rispondere
all’amore! La gratitudine, infatti, è coscienza di chi si
riconosce debitore e il suo debito di gratitudine non può essere
estinto dal danaro! Nessuno potrà mai pareggiare il dono
ricevuto! Noi, i senza memoria, come i nove ingrati,
continuiamo a vivere come se non fossimo stati mai
ammalati, rigenerati e guariti. (Fai
clic qui per la meditazione integrale dell'Omelia)
Caro Catechista,
Collaboratore, Accompagnatore, Educatore, Testimone, Narratore,
Ti Scrivo
Il Corso di Formazione e di
Aggiornamento, assai ricco ed innovante,
ci pone, ora, davanti alla grave responsabilità proclamata dal
Maestro Gesù: ‘Chi molto ha ricevuto, molto deve dare e chi,
gratuitamente ha ricevuto, con amore gratuito deve dare’! ‘Fare
Catechesi’ - abbiamo insieme scoperto - è rispondere ad una
Chiamata, è annunciare Gesù vivo e il Suo Vangelo, è lavorare
insieme, è formarsi, è crescere nella fede, è santificarsi nella
fedeltà a Dio e all’Uomo. Rispondi, ora, con umiltà e coraggio,
amico mio, a questa Chiamata del Signore, “radicata nel Battesimo
e inserita nella Chiesa” (Cei, La Formazione dei Catechisti, n
11.); Tu sei stato chiamato ad essere “Animatore di Comunità”,
Testimone ‘qualificato’ di Gesù, il ‘Segno’ che Gesù è vivo oggi e
opera ancora (Evangelii Nuntiandi, 46,76). Perciò sii amorevole
accompagnatore che si lascia guidare dallo Spirito all’ascolto
dell’unico Maestro che abita il tuo cuore per incoraggiarti,
sostenerti, accompagnarti e guidarti nel mandato!
(Fai
clic qui leggere il Messaggio integrale del 29 settembre 2013)